CI TOGLIAMO IL CAPELLO E PRESENTIAMO IL NOSTRO RISPETTO

Bravo Preziosi. Sei riuscito, finalmente, a farci rimangiare le nostre parole. La conferenza stampa di ieri (18-01-2011) ha lasciato intravedere uno spiraglio di luce nel buio delle ultime settimane. Per lo meno hai tirato fuori i coglioni...che é quello che cantava la gradinata! Questo è giá un passo importante. Hai ammesso i tuoi errori, e come giá dichiarato dal G.C.S., stavamo aspettando queste dichiarazioni da tempo... e sinceramente, non ce lo aspettavamo. E per questo, anche noi ammettiamo i nostri errori nel giudicarti anzitempo. Comunque vorremmo chiarire 3 punti neri della dichiarazione:

1) Speriamo non dover piú arrivare a questi estremi, solo per sentirti dire "mi sono sbagliato", ci piacerebbe che il presidente della squadra di calcio più antica d'Italia sia capace di ammettere davanti a tutti che ha commesso errori; non é la morte di nessuno, tutti fanno errori.

2) Le minacce, soprattutto a Genova, del tipo: "me ne vado" non sono mai servite! Come ben si ha detto nel comunicato della "TO": "Se vuoi andare via, se vuoi “mollare” dillo pure a voce alta, non dare però, per favore, la colpa a Noi che abbiamo sempre e solo voluto il bene del Genoa!!!".

3)Ricorda, caro Presidente, che il Genoa siamo noi, il Genoa é del Popolo Genoano; noi non siamo in busta paga, noi non siamo speculatori ne abbiamo deciso di far parte di una impresa per guadagnare o perdere "palanche"... noi abbiamo la fede, noi siamo rossoblú! É una passione, é una volontá con la quale si nasce e si cresce e che resta tutta la vita! Perció ti consigliamo lo stesso che tu hai consigliato a noi: NON OFFENDERE!

Tutti i nostri rispetti al Presidente del C.F.C. Genoa 1893 e il nostro appoggio e fiducia, riconquistate grazie alla sua dimostrazione di coraggio e umiltá.

FORZA VECCHIO CUORE ROSSOBLÚ!!!